Assumere alcol o sostanze stupefacenti, specialmente per i lavoratori che si occupano di certe mansioni, può comportare gravi rischi per la salute degli stessi lavoratori e di altre persone, al punto di renderli temporaneamente inidonei al loro lavoro
La messa a terra è un sistema di sicurezza dell’impianto elettrico che garantisce la sicurezza di abitazioni, condomini, edifici pubblici e luoghi di lavoro.
La sua verifica periodica è parte integrante di una corretta prassi aziendale, ed un obbligo normativo inderogabile.
Il Certificato di Protezione Incendi è uno degli adempimenti più rilevanti per la sicurezza nelle aziende.
La normativa ne stabilisce l’obbligo a seconda del settore, caratteristiche e dimensioni della sede e degli impianti, sicurezza pubblica.
I doveri dei lavoratori in materia di DPI sono dei veri e propri obblighi di legge. Un comportamento distratto, negligente, o imprudente può esporre il lavoratore ad un rischio per la propria incolumità e a severe conseguenze dal punto di vista legale.
Ogni condominio, sia che disponga di personale stipendiato (guardiano, portiere, manutentore, etc.), sia che ricorra a collaboratori esterni con incarichi saltuari, e anche nel caso in cui affidi la manutenzione ordinaria agli stessi condòmini a titolo gratuito, è tenuto a redigere il DVR.
Il datore di lavoro ha l’obbligo di scegliere i DPI più idonei ai rischi professionali che derivano dall’attività svolta e del luogo di lavoro. I DPI devono garantire una protezione adeguata e rispettare criteri di ergonomicità ed adattabilità al singolo individuo.
Implementare un sistema certificato di gestione e controllo della qualità comporta benefici per tutte le risorse economiche, umane, organizzative dell’azienda, e rappresenta una garanzia di affidabilità per clienti, fornitori, dipendenti e collaboratori.
Il modello di organizzazione, gestione e controllo introdotto dal decreto 231/2001 permette alle aziende di evitare sanzioni amministrative e conseguenze penali anche gravi. La sua corretta compilazione prevede cinque fasi.
Secondo le nuove disposizioni governative, tutte le imprese sono tenute a rispettare un protocollo specifico per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio dal nuovo coronavirus.
La corretta adozione del modello 231/2001 consente di evitare le pesanti sanzioni a carico delle imprese, per le ipotesi di reato commessi da figure dirigenziali e di controllo.